Klein Fontana

Al Museo del Novecento una mostra che invita a riflettere sull’identità culturale europea grazie all’analisi del rapporto tra due delle più importanti personalità del mondo dell’arte del secolo scorso. L’esposizione indaga, secondo una prospettiva inedita, il percorso parallelo – tra il 1957 e il 1962, tra Milano e Parigi – di Yves Klein (1928 – 1962) e Lucio Fontana (1899 – 1968), nella piena autonomia dell’originalità artistica di ciascuno.

La loro vicenda creativa, intrecciata a un sorprendente legame personale, è raccontata attraverso oltre 90 opere e una ricchissima documentazione di fotografie, filmati d’epoca e carte d’archivio. Nel gennaio 1957 Yves Klein tiene la prima personale di monocromi blu alla Galleria Apollinaire di Milano. Nell’occasione, Lucio Fontana è tra i primi acquirenti di un monocromo dell’artista francese e diventerà nei primi anni Sessanta uno dei suoi più importanti collezionisti in Italia. Le aperture spaziali di Fontana (fisiche e concettuali) trovano corrispondenza nel procedere di Klein dal monocromo al vuoto. Entrambi evocano uno spazio immateriale, cosmico o spirituale, facendo un riferimento storico all’oro della pittura medievale e al blu di Giotto, ma anche impiegando direttamente elementi naturali quali la luce, il fuoco e l’aria, oppure ispirandosi alle suggestioni di immagini astronomiche. A questa interessante mostra ci diamo un appuntamento per visitarla alle 19.00 davanti all’ingresso del Palazzo del Museo del Novecento in Piazza Duomo il giorno 22 gennaio 2015.A seguire una riunione conviviale a cena a “La Collina Pistoiese”, storica trattoria toscana nella vecchia Milano.